Descrizione
È arrivata questa mattina ad Ancona la Stanford Wind Symphony, orchestra ufficiale della Stanford University (California), composta da 65 studenti-musicisti accompagnati da docenti, famiglie e staff. Ad accoglierli è stato l’assessore all’Università Marco Battino, che ha accompagnato l’inizio del programma di scambi, visite e attività musicali previsto dal 18 al 20 giugno nell’ambito dell’accordo internazionale tra la Università Politecnica delle Marche, il Comune di Ancona e la stessa Stanford University. Il culmine dell’iniziativa sarà il concerto gratuito aperto alla cittadinanza, in programma per giovedì 20 giugno alle ore 21.30 al Teatro delle Muse. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite, al link: www.eventbrite.it.
Il concerto vedrà l’esibizione della Stanford Wind Symphony diretta da Giancarlo Aquilanti, compositore e direttore d’orchestra originario di Jesi, affiancato dalla soprano solista Eyra Norman e dal coro dell’Associazione Regionale Cori Marchigiani (ARCOM). In programma musiche di Giuseppe Verdi (Overture da Nabucco), James Barnes (Fantasy Variations on a Theme by Paganini), Arturo Márquez (Danzón n. 2) e lo stesso Aquilanti, con il suo Te Deum per soprano, coro, violoncello e wind symphony.
Durante la loro permanenza, i musicisti americani prenderanno parte a un ricco calendario di appuntamenti pensati per valorizzare l’incontro tra culture accademiche e musicali. Già oggi, dopo una visita guidata del centro cittadino, gli studenti hanno incontrato i colleghi del coro universitario dell’UnivPM "Sing the Future" – circa 25 studenti – per una masterclass con i direttori Giancarlo Aquilanti e Laura Petrocchi, con le esecuzioni dello Stanford Saxophone Quartet e del coro universitario.
Nel pomeriggio, alle ore 19:30, il pubblico potrà assistere a un workshop con esibizione del quartetto di fiati di Stanford presso la Pineta del Passetto. Sempre oggi, il direttore Aquilanti, accompagnato dal direttore del Dipartimento di Musica della Stanford University e da una delegazione di studenti, incontrerà le autorità universitarie e cittadine per un momento istituzionale di confronto e dialogo.
Le tre giornate prevedono anche prove orchestrali aperte, attività formative condivise, incontri tra studenti e docenti e visite alla città, nell’ottica di promuovere relazioni accademiche internazionali, scambi culturali e il rafforzamento del ruolo di Ancona come polo universitario e culturale di livello internazionale.
Il soggiorno della Stanford Wind Symphony ad Ancona si inserisce all’interno del progetto Ancona Città Universitaria, promosso per valorizzare l’identità del capoluogo come crocevia di esperienze accademiche e culturali. L’assessore all’Università, che ha seguito e facilitato l’organizzazione dell’evento, sottolinea come la presenza dell’orchestra di una delle più prestigiose università al mondo rappresenti un’importante occasione per rafforzare i legami tra istituzioni, creare nuove sinergie accademiche, e accrescere l’attrattività del territorio per studenti italiani e internazionali.
Fondata nel 1891, la Stanford Wind Symphony è parte integrante del Dipartimento di Musica della Stanford University. L’orchestra ha all’attivo numerosi tour internazionali – tra cui Marocco, Spagna, Italia, Repubblica Ceca e Ungheria – ed è riconosciuta per la qualità del suo repertorio e per la capacità di costruire relazioni con università e istituzioni musicali nei Paesi che visita, includendo spesso nei suoi programmi elementi delle tradizioni musicali locali.
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Ultimo aggiornamento: 19 giugno 2025, 10:32